• Ross e la categoria degli “animal party”. Ovvero: quando essere festaiola, fumatrice e donna può essere un problema.

    https://www.youtube.com/watch?v=SiDnc_J4Hvw

    Dunque.. sono a Melbourne da una settimana e l’impresa casa pare si sia risolta questa mattina: una doppia di circa 12 metri quadrati con un super armadio che colonizzerò all’istante (perdonami Giac!), per la modica cifra di 140 dollari au per settimana, a cranio. Una cosetta da poco: 1120 dollari al mese.

    Ve possino!!, come si dice nella dolce o dorce mia Roma.

    … Insomma, ho collezionato più espressioni F4 (per chi non lo sapesse: citazione da Boris. F4= basito) in questa settimana che nell’intero mio anno 2013 ( riferimenti ad Alex, Orsola, Letizia e Francesca). Ma vediamo cosa ha destabilizzato il mio umore e accelerato il mio processo d’ invecchiamento..

    1- GLI ANNUNCI : un’infinità di divieti (capirai…mejo me sento )

    NO pets : NO animali domestici

    NO female gender : NO  (volgarmente detto) “le femmine”

    NO NO NO smokers : NO fumatori di ogni tipo, anche di ortensie

    (cfr. http://scienza.panorama.it/salute/Droga-ecco-il-nuovo-sballo-fumare-le-ortensie)

    NO couples:  NO coppie,  fidanzatini, innamoratini o qualunque cosa che abbia a che fare con il numero 2  (o più, i tempi sono parecchio cambiati e di conseguenza le esigenze para-  o proto – sessuali  )

    NO animal party: ovvero NO (letteralmente) “animali da party “, animali della distruzione festaiola, animali da “sto da paura”, ” arrivo tranquillamente a casa sola” e poi li trovi per le scale o gettati sul divano con i vestiti al contrario.  Praticamente il divieto alla mia categoria preferita, la mia appunto.

    Decido di lasciar perdere, penso ZEN e allo scopo del mio viaggio: la Rehab e la scoperta del buon vino australiano (aspetto ancora un pò per diventare l’amica di Flipper).

    2- I COINQUILINI :il potere gnappico e le proposte “indecenti”. Da appartamenti con due stanze e un bagno da condividere con 20 cinese-asiatico-corea e tutto il resto, alla casa sperduta di Collingwood con la porta del piano terra con il mega lucchetto e l’allevamento di api di un certo William (categoria animal party, ci piace). Ancora: dalle proposte indecenti dei 2 metri quadrati di stanza senza nemmeno un buco per respirare e vedere la luce alla casa da condividere con Lui, 42enne  rompiballe (e talmente brutto che mannaggia non si puo’… preferiresti non uscire da quella stanza pur di non beccarlo) e Lei, circa 30enne, l’incarnazione del fallimento dei 50 anni e più di lotta femminista e parità sessuale UOMO-DONNA.

    3- Lo strano concetto di DIVERTIMENTO australiano. Ovvero: breve, anzi brevissimo resoconto della White Night di Melbourne. Trenini di gente varia per le strade, comici che di comico hanno veramente ben poco, delirio e delirio di gente vomitata per le strade e l’incontro/scontro con:

    saylor moon

    una bratz

    metallari e dark-emo (adolescenti e non) in crisi esistenziale

    wikka e simpatizzanti simboli mistico religiosi di natura varia

    gente mix con parrucche, occhiali luminosi e braccialetti/collane luminosette fluo ( o flou)

    insomma… un concentrato di pessimo gusto (metal e darkettoni a parte) e con l’aggravante dell’essere sobri.

    … lascio perdere, continuo a pensare ZEN: mi ascolto un concertino blues per strada e rientro in ostello a bere il mio bianco australiano.

    RESOCONTO prima settimana: ASTINENZA da festa. IO sono un Animal party, lo so e lo sapete anche voi. Melbourne, dammi una festa.