• sogno o son desto? Ross Ro vs Amleto: quando aver visto troppe volte “Alice nel paese delle meraviglie” può diventare un problema…

    https://www.youtube.com/watch?v=UmFFTkjs-O0

    o anche

    https://www.youtube.com/watch?v=7ZsQdLlvuk4

    Amleto ha sempre avuto un suo maledetto fascino … ammettiamolo. Un tizio che si finge bipolare per smascherare la verità: chi potrebbe resistergli? Io, di sicuro, no.

    Mettendo da parte la mia appartenenza al club dei Cercamerda ( mi astengo dal commentare e specificare la mia appartenenza al suddetto club esclusivo…) , Amleto appartiene a quella categoria di personaggi attraenti che il mio inconscio classifica in un certo limbo: Il Limbo del mezzo-appartanente alla categoria merda- mezzo appartenente alla categoria “sei la persona della mia vita- peccato non sapere dove kristo collocarti (sei cmq in un maledetto limbo …)

    Dunque… ammessa la mia attrazione pseudo-psicolabile per Amleto, non posso non ammettere, inoltre, la mia attrazione per un altro personaggio che ha deviato del tutto la mia infanzia: Alice e il suo maledetto paese delle meraviglie.

    Ricordo ancora i pomeriggi passati con mia mamma, sul divano dalla tappezzeria anni 80 della nostra vecchia casa, a guardare in loop il cartoon disney ( registrazione pirata , naturalmente) .  Insomma: sapevo e ricordo ancora le battute e i dialoghi di ognuno dei personaggi. E poi adoravo il suo gatto, forse perchè non ne ho mai avuto uno (grazie papà, sono l’unica bambina a non aver avuto un animaletto in casa da chiamare “SPRUFFY”, “TOFFY” “NINNI” e TOP TOP TOP), adoravo sua sorella (effettivamente aveva qualcosa di estremamente affascinante… sexy o sesky, è uguale, un pò come Mary Poppins: della serie, il primo amore non si scorda mai) … e poi adoravo la scena “Eat ME and DRINK ME” .. impazzivo quando diventava tutto minuscolo.. soddisfa il mio feticismo per le cose piccole (ok… raffica di battute, me la sono cercata) e per le bottigliette micro (trattasi di profumi, fiale, contenitori “X”… è uguale, non fa differenza, le amo tutte). Poi, ci sarebbe la scena del pozzo e dei mille tesori che scopre e che (maledizione) non si sono mai soffermati a filmarli nei minimi dettagli… e poi i fenicotteri rosa e il rodimento di culo (scusate il francesismo) che provavo ogni volta nel vederli ostacolare la mia eroina ( che… diciamo la verità… tanto furba non era…) .

    Ecco… a distanza di anni… riconosco che il filo che lega la mia attrazione per ALICE&AMLETO ( una coppia fantastica, dieci anni di terapia, minimo) è da individuare nel mio disturbo ( non sempre grave) che ho con i miei sogni. Chi mi conosce sa che non ho un rapporto tanto tranquillo con ciò che sogno…. il problema è che ultimamente non riesco nemmeno più a capire se ciò che ho sognato è davvero accaduto o se l’ho solo immaginato.

    In breve, alcuni miseri esempi… : posso sognare di aver fatto un discorso serio con voi e svegliarmi la mattina e continuare a farlo pretendendo che voi sappiate di cosa io stia parlando…

    posso aver sognato di aver avvisato il mio capo e avergli chiesto un giorno off (non capiterà mai)  e convinta, non mi presento a lavoro…

    posso aver sognato qualcuno che non conosco e la mattina mi assale l’ansia da prestazione da prossimo appuntamento (magari mi succedesse, sonounmaledettopezzodighiaccio)…

    e poi ti domandi:

    dove?

    quando?

    chi?

    In quel momento realizzi di avere un problema serio: non riesci più a distinguere la realtà dei tuoi maledetti sogni dalla realtà della realtà di tutti ( tra questi, naturalmente, io non ci sono… ). Allora capisci che il problema è stata Alice e i suoi maledetti incubi e sogni fluo (o flou) e le sue bottigliette “simpatiche”… e  l’Amleto shakesperiano e le sue geniali arti di “NON FARTI CAPIRE UN KAZZO”…

    Bref… nonostante ALICE & AMLETO siano la base fondante della mia relazione con ME MYSELF AND MY DREAMS, stamattina mi sono svegliata con una strana sensazione… il magone di un ricordo che non ha conservato una sua immagine…

    un pò come osservare delle vecchie foto strappate… tu sai che qualcosa o qualcuno “manca”… il problema è che avrai sempre l’immagine mancante, il pezzo che completa il puzzle di un ricordo.

    Detesto svegliarmi così riflessiva…

    Son comunque bionda e stupida.

    E amo le bottigliette di ALICE e le bestemmie di Amleto (nella mia versione, Amleto bestemmia e lo fa con gusto).

    Devo dormire, questo è certo.