• Bentornato!

    E alla fine pure Jack è tornato in patria, la sera di domenica 15 febbraio, a poche ore di un anno di lontananza.

    Ringrazio, per il calore con cui sono venuti ad accogliermi a Fiumicino (specialmente se considerate che mi sono ritrovato in inverno di colpo), mamma, babbo e Francesca… e nonna, che ha contribuito a distanza, letteralmente con il punto esclamativo!

    Dopo un viaggio di una trentina ore (di cui le ultime venti insommi per scongiurare il jetlag), per oltre 16 mila kilometri (di sola linea “d’aria”), rientrati con 36.9 kg di bagaglio (su 37 ammessi) ma molti di meno addosso, mi attendevano una lunga dormita ed un fiero riposo, per cui la Casa Umbria si prestava senza alcun valido contendente. (Ma stiamo già rockegiando di nuovo per mezzo Stivale…)

    Che ne sarà del blog?
    D’ora in poi la sezione Flash andrà deserta? Non è detto, già penso ci sia molto da raccontare a proposito del rientro (l’acqua che scola nei lavandini, ad esempio, è tornata a girare nel senso giusto).
    Di certo, la sezione Cronache la farà da padrona: blog-diario non lo è stato mai, magari riuscirà ad essere un blog-memorie?
    Lo scoprirete solo leggendo…