Ed eccomi… dopo mesi di assenza…maturati concetti e consapevolezze esistenziali , ” a na certa”,  ho ben pensato di rendervi partecipe della mia ” vita” …. di cio’ che ho ben deciso di fare da esattamente una settimana: VIAGGIARE.

Se Kerouac era un fan del viaggio alla ” cazzo di cane” , Henry o anche detto ” il mio Miller” propone una vita “alla cazzo di cane” … a prescindere dal viaggio, ovviamente.

Ecco che il sodalizio Kerouac + Miller ha creato il panico: fai i bagagli, prendi il primo mezzo disponibile  e … vai via!

PREMESSA: per la prima volta nella mia vita sono ” partita” e non ” fuggita” . Beata maturita’ …. ( dopo i 30 tocca darsi ‘na regolata… )

input per reparto attrezzeria:

1 zaino da campeggio ( in prestito da alessio o anche detto darling )

1 sacco a pelo ( costatomi 13 dollari… pensa te se ci dovessi fumare sopra…. incendio l’ australia intera… )

13 kili di vestiti/  creme+cremine / teknologia varia con  il kappa/ libri e quello che rimane della mia vecchia identita’ (il basic)

1 biglietto di sola andata per una citta’ che ho scoperto di amare : SYDNEY

Il VIAGGIO: ditemi tutto ma , per quel che mi riguarda, io adoro viaggiarenin treno. Sti cazzi i 30000 km, sti cazzi le 13 ore di viaggio non stop con gente che non aspetta altro che togliersi le scarpine e lasciare il resto dello scompartimento ad assoparare i piacere della ” loro” vita….. e poi i bagni… quei fantastici bagni dove ti sembra di dover giocare a tiro con l’ arco ogni volta che ne senti l’ assoluta necessita’ ( puntualmente tutte le volte che il treno incontra rotaie “sfrante” …. )

Il primo uomo ( ricordo la mia crisi di identita’ ) sbarca sulla ” luna” : Sydney, new south wales.

LUOGHI: ostello super consigliato, a Potts point, vicino King kross… meta per eccellenza per animal party e backpackers.

Prima bestemmia: abortita.

Il caso vuole che l’ ostello sia stato invaso da ventenni affamate ( tralascio i dettagli… ) di origini nordiche.

mutandine di tutte le misure, vestititini multicolor e piastre per capelli fluttuano ( o flottano, per  il mio Alex Ledda) sulla moquette e su ogni angolo dei lettina castello…. e poi lo spettacolo barocco in bagno: altro che rosso e oro… ruggine e plastica… quella di 9 rasoi lasciati in liberta’ tra centinaia di creme e cremine dai mille colori e dalle mille consistenze ( … meglio non indagare… )

Ecco che evito di colonizzare lo spazio . rasoio e cremine restano nelle mie stanze ( 1 metro quadrato, circa) , da poco invase da finlandia n. 5, ribattezzata  “brasilia” (di nordico non ha nemmeno il nome, ” annette” , da Lourdes)

Il resto della ciurma: vikinghe, non donne. Bionde affamate e con un patrimonio di mutandine made in china.

maledizione h&m.

penso zen

zen

zen

…

www.youtube.com/watch?v=QYEC4TZsy-Y